Scritture migranti. N.14 (2020)
ISSN 2035-7141

Viaggio e Sconfinamenti
a cura di Emanuela Piga Bruni e Pierluigi Musarò

JFK

Alberto Bertoni www.unibo.it/sitoweb/alberto.bertoni

Alberto Bertoni è nato a Modena nel 1955 ed è Professore Ordinario di Letteratura italiana contemporanea e Poesia italiana del Novecento nell’Università di Bologna. Autore di diversi libri e saggi critici, in poesia, dopo una serie di opuscoli, libretti, plaquettes, ha esordito con il volume Lettere stagionali (Book Editore, 1996, con una nota di Giovanni Giudici), a inaugurare una sequenza di nove libri, conclusa a oggi da Traversate (SEF, 2014, prefazione di Paolo Valesio), Poesie 1980-2014 (Aragno, 2018), Zàndri (Book Editore 2018) e L’isola dei topi (Einaudi, 2021).

Pubblicato: 2021-12-27

foto di Alberto Bertoni

Lettura poesia JFK

JFK

Dal trenino per l’aeroporto Kennedy

intravedo i cavalli mentre sgabbiano

all’ippodromo accanto

(Aqueduct Racecourse, nientemeno)

e ne intercetto uno

nero col cappuccio marrone

freccia nel blu che ha speso

troppo presto lo slancio

Sparita la visione

costretto su un parcheggio lo sguardo

posso solo immaginarlo

ultimo e distante, passo

dopo passo barcollante,

girovago e migrante

sul traguardo

Chissà perché ti associo,

caro il mio brocco,

nella mia mente al mio disordine

attraccando come te in ritardo

al delirio di luci e di quadranti

pronti già a scattare

quasi all’unisono

uno dopo l’altro

fra le cancellature e i troppi

OK al volo

But if you die today

un predicatore sulla Settima ha intimato

are you so sure of Heaven?

- se muori oggi

di essere accolto in Cielo

sei proprio sicuro?

Sicuro lo sono sì e no

in italiano gli ho risposto

della volta che mi hanno lasciato

da solo sul balcone a sera tardi

davanti all’amore silenzioso

delle strade dei giochi d’ogni giorno

Circonvallazione Sud, via Salvioli, via Baraldi

perso nella sera sibilante

di zanzare e rane

E poi salvato in corner dall’alone

gialloarancio della notte

alla periferia di Modena,

verso le montagne