Call for Papers per «Scritture Migranti» – N. 19/2025
Scarica la versione multilingua completa in PDF della call.
Centri e periferie della trap: identità, linguaggi e rappresentazioni
La rivista «Scritture Migranti» invita ricercatrici e ricercatori a proporre contributi per il diciannovesimo numero della rivista, dedicato al tema: “Centri e periferie della trap: identità, linguaggi e rappresentazioni”.
Il genere musicale della trap, nato negli anni ’90 ad Atlanta e sviluppatosi nelle aree più povere e marginali degli Stati Uniti, ormai affermatosi come fenomeno globale rappresenta un prisma attraverso cui leggere criticamente le dinamiche contemporanee legate alle questioni identitarie, di genere, linguistiche e di rappresentazione spaziale. In Italia la trap si diffonde nell’hinterland milanese a partire dal 2014, anno in cui si afferma il gruppo che dà vita a una narrazione delle periferie legata ad ambienti fino a quel momento estranei alla scena musicale italiana. Tale narrazione, che si distingue per le forti componenti transmediali e multietniche, è realizzata con produzioni caratterizzate da pochi mezzi ed è inoltre diffusa soprattutto, se non esclusivamente, grazie alla rete.
Questo numero di «Scritture Migranti» si propone di esplorare la trap nella sua complessità, come forma culturale e come spazio di negoziazione identitaria, ponendo particolare attenzione alle intersezioni tra centri e periferie, locale e globale, estetica e politica.
Tematiche di interesse
- Rappresentazione delle periferie urbane: Come vengono raccontate le periferie e la marginalità urbana attraverso i testi, i videoclip e altre forme di espressione legate al genere?
- Identità e genere: In che modo la trap riflette e rielabora questioni identitarie, incluse le tematiche di genere e sessualità? Quali narrazioni emergono dai testi e dalle performance dei/delle trapper?
- Transmedialità: La trap non è solo musica, ma un fenomeno culturale che attraversa linguaggi e media differenti. Quali sono le connessioni tra la trap e altre forme di narrazione come il cinema, il fumetto o i social media?
- Cinema e trap: Come si intrecciano le produzioni cinematografiche e l’estetica della trap? Quali parallelismi o tensioni emergono tra queste due forme espressive?
- Reazioni internazionali alla trap italiana: Qual è la ricezione della trap italiana nel contesto globale, e in particolare negli Stati Uniti, dove il genere ha avuto origine?
- Lingua e didattica: Quali sono le forme linguistiche caratteristiche della trap in lingua italiana e in altre lingue? In che modo la lingua della trap può essere interpretata e utilizzata per promuovere una riflessione critica linguistico-educativa nelle aule scolastiche e universitarie?
Accogliamo contributi che adottino una prospettiva transdisciplinare, provenienti da campi di studio come sociologia, musicologia, linguistica, studi culturali, media studies, studi postcoloniali e altri ambiti pertinenti. Sono particolarmente incoraggiati approcci comparativi e internazionali.
Modalità di invio
Le proposte (max 300 parole), complete di una breve nota biografica (max 150 parole), dovranno essere inviate entro il 15 aprile 2025 all’indirizzo email redazione.scritturemigranti@unibo.it.
Gli articoli (in italiano, francese, inglese o spagnolo) accettati dovranno essere consegnati entro il 30 settembre 2025.